Ci rotoliamo sulla moquette
e ci perdiamo nel frigobar
illuminiamo con l’abat jour
i corridoi di questo motel.
Sono un uomo disonesto
troppo fermo a causa dell’età.
Però mi piace, però mi piace
così, in the residence.
L’auto nascosta in fondo alla via
è della ditta no, non è mia.
Io non ho niente
e tu non sei mia,
non sei più bella e nemmeno io,
ma ho ho calcolato che insieme a te
potrò scordare anche un po’ di me.
Però mi piace, però mi piace
così.
Dance, in the residence
Io leggo libri all’autogrill
cerco risposte anche nei film.
Mi levo il peso dall’anima
con una storia romantica.
Ci perdiamo ogni tramonto
nella nebbia che sale.
Ballo da solo sulla moquette
e mi confido col frigobar
tu sei restata là dove sei
faccio uno shampoo nel mio motel
Dance, in the residence.